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CHAMPION’S LEAGUE
Calcio a 7
1^ GIORNATA
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Tenuta Carretta
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-
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Oral MPS
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4
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4
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Pardi (4)
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CLASSIFICA
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Pos
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Squadra
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Pt
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G.
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Dr
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1^
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Oral MPS
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1
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1
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0
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2^
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Tenuta Carretta
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1
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1
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0
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3^
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G.D.S
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0
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0
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0
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4^
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Galacticos
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0
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0
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0
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FORMULA
Dopo gare di andata e ritorno accedono al tabellone successivo le
prime 2 classificate. Le ultime 2 vengono eliminate.
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RENDIMENTO TORNEO
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-
Vittorie
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0
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-
Pareggi
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1
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-
Sconfitte
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0
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COMMENTI A CALDO
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Pardi
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Sono felice per la mia prova. Sono stato servito benissimo
dai miei compagni e ho cercato di ripagare al meglio la loro fiducia.
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Lombella
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Un errore di valutazione sul loro calcio piazzato, e un pallone
viscido mi sono costati 2 gol. Tutto sommato siamo riusciti a conquistare
un punto importante.
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Galetti
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Buona prova di tutti, dobbiamo migliorare dal punto di vista
atletico, ma l’assetto di squadra c’è.
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Dambra
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Abbiamo giocato bene, siamo stati a tratti anche belli sotto
il profilo del gioco. Adesso cerchiamo di seguire questa strada che ci
porterà soddisfazioni.
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Pardi cala il poker
Con
4 gol de “El Principe” la Tenuta conquista il primo punto stagionale,
rimontando un passivo di –2 sugli avversari.
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Milano,20-09-2005. E dopo tanto tempo si inizia
a fare sul serio. Scatta la stagione ufficiale della Tenuta Carretta, ed il
primo, difficile impegno, coincide con l’inizio della Champion’s League di
calcio a 7. La formula del torneo è molto semplice: 16 squadre, divise in 4
gironi, si affrontano in gara di andata e ritorno. Le prime 2 classificate
di ciascun girone si qualificheranno ai quarti di finale. Ma veniamo
all’incontro contro Oral MPS. Mister Galetti deve fare a meno degli
indisponibili Rebuschi, Di Lernia, Costelli e Bassanesi e dell’infortunato
Mattevi. 9 i convocati per l’occasione, tra cui le 4 new entry della stagione,
Dambra, Pardi, Spataro e Nobile. Uno schieramento iniziale 3-2-1 è scelto
dal mister per cercare di non sbilanciare troppo la squadra, e soprattutto
per cercare di studiare lo scacchiere tattico avversario. Lo schema forse
troppo conservatore, permette alla Tenuta di non rischiare nulla nella fase
difensiva, ma al tempo stesso di non riuscire a conquistare palloni sulla
mediana, buoni da giocare per sfruttare il contropiede. Lo 0-0 però non
tarda a sbloccarsi: calcio di punizione al limite dell’area per i nostri
avversari, palla sopra la barriera e gol del vantaggio. Lo 0-1 scuoteva i
nero-verdi, che non riuscivano però a costruire una manovra lineare, anche
forse per l’inesperienza a 7 di tutta la squadra. Dambra a metà primo tempo
si trasformava in Zambrotta, e dalla fascia sinistra dava il via a uno
slalom speciale, che lo portava al limite dell’area. Un cross rasoterra in
mezzo era preda di Pardi, che al volo metteva di giustezza nell’angolino
basso il pallone del pareggio. L’1-1 però non sarebbe durato molto: un
azione incisiva di Oral MPS, bucava di netto il centrocampo e la difesa
nero-verde, che non riuscivano a chiudere l’attaccante avversario, libero
di scagliare in rete il pallone del 1-2. Prima del riposo erano ancora i
nostri avversari a farsi pericolosi in 2 occasioni: bravo Lombella a
salvare in angolo sulla prima, un po’ meno puntuale sulla seconda, quando
il pallone viscido sfuggendogli dai guanti finiva nel sacco per l’1-3 che
mandava al riposo le 2 squadre. Nell’intervallo mister Galetti decideva di
cambiare modulo, passando dal 3-2-1 al 2-3-1 in modo da avere più forza nel
centrocampo, cercando di recuperare il gap della prima frazione. E infatti
dopo 2’ dall’inizio della ripresa la Tenuta accorciava le distanze: Galetti
prendeva palla a centrocampo, si portava fino al limite dell’area dove
serviva l’accorrente Pardi che sopraggiungeva da destra, botta secca in
porta e 2-3. L’assetto tattico della ripresa dava segnali nettamente
positivi, un reparto granitico di difesa con Preti e Spataro, un
centrocampo solido a 3 uomini e una punta riuscivano a dare alla Tenuta un
gioco pulito e lineare, e a creare azioni d’attacco pericolose. Una
disattenzione a partire dall’attacco però costa caro a metà ripresa agli
uomini carrettini: un inserimento in area dalla sinistra trafigge per la
quarta volta l’estremo Lombella. La Tenuta però sembra non perdersi d’animo
nonostante il –2. Il gran cuore, e la voglia di portare a casa punti sono
stati la linfa per una gran rimonta, capitanata dal “Principe” Pardi. Da
calcio d’angolo incornava di testa la rete del 3-4, e a 5’ dalla fine
trovava con un gran tiro in porta la rete del pareggio. L’arrembaggio
finale dei nero-verdi alla ricerca del bottino pieno veniva fermato dal
triplice fischio dell’arbitro che mandava tutte e due le squadre negli
spogliatoi. Un punto conquistato, un secondo tempo quasi perfetto e un
Pardi da antologia sono le note positive di questo esordio sicuramente
soddisfacente da parte di tutta la squadra. Ora qualche giorno di riposo, e
venerdì esordio nella Champion’s Le ague a 5.
[Rudy
Galetti]
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Preti,
ministro della difesa insieme a Spataro.
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AC Tenuta Carretta
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-
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LOMBELLA Edoardo (p) (c)
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5,5
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-
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PRETI Silvio
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7
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-
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SPATARO Gaetano
|
7
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-
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DAMBRA Cluadio
|
7
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-
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ARISI Andrea
|
6
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-
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RIVA Francesco
|
7
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-
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GALETTI Rudy
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6,5
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-
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NOBILE Giovanni
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5,5
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-
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PARDI Umberto
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8
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All.
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GALETTI Rudy
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6
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Trofeo
"Tenuta Carretta"
Il miglior
giocatore in campo è stato:
Umberto Pardi
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L’altra
del girone
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Pagelle
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G.D.S.
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-
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Galacticos
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Giovedì 22 – h 22
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Prossimo Turno
2^ giornata
Lunedì 26 settembre
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h. 21
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G.D.S.
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-
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Oral MPS
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h. 22
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Galacticos
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-
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T. Carretta
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Statistiche
& Classifiche
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Classifica Cannonieri
Champion’s League a 7
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1.
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Pardi U.
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4
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Lombella,
5,5 – Un paio di interventi buoni sono però sporcati da 2
disattenzioni sul primo e sul terzo gol. E’ normale che per un portiere
l’abitudine alla porta a 7 si debba fare a piccoli passi. POLLICINO
Preti, 7 – Gioca di grande esperienza, a presidiare la difesa in coppia
con Spataro. Nella ripresa non passa davvero nessuno da quelle parti. STAM
Spataro, 7 – Arrivato quest’estate per il forte volere del ds Galetti, il
giovane siculo si inserisce subito al meglio nell’assetto della squadra
nero-verde, addossandosi insieme a Preti il peso della difesa, e giocando
una grande gara. BARESI
Dambra, 7 – Conferma ciò che di buono aveva fatto vedere, dando una prova
ancora più convincente del suo potenziale sulla fascia sinistra. Il primo
gol è gran parte merito suo, grazie alla discesa da slalom speciale tra i
paletti avversari. TOMBA
Arisi, 6 – Mette come sempre il 110% della grinta in campo. Prova qualche
buona avanzata, e in fase di contenimento risulta puntuale. Un po’ di calo
fisico alla distanza, ma la stagione è solo all’inizio. VOLONTA’
Riva, 7 – Grandissima prova da parte del centrocampista
nero-verde, ottimo sia in fase di contenimento che di impostazione, è il
polmone del centrocampo. Sfrutta bene velocità e tecnica, rendendosi
talvolta pericoloso. METRONOMO
Galetti, 6,5 – Smette i panni del mister, e si colloca dapprima in attacco e
poi nel suo ruolo storico in mezzo al campo. Trova buone geometrie, e
riesce a impostare bene la manovra. Suo l’assist del secondo gol di Pardi.
CAPARBIO
Nobile, 5,5 – Il mister non riesce a trovargli
una posizione adatta alla sue caratteristiche, e nei minuti giocati in
attacco e sulla sinistra risulta evanescente. Un lavoro tattico per capire
meglio dove collocarsi darà i suoi grandi frutti. SPAESATO
Pardi, 8 – Con 4 gol di grande fattura trascina la
squadra alla conquista di un pareggio che per lunghi tratti sembra una
chimera. Riesce a portarsi dietro la difesa avversaria creando spazi per i
compagni che al momento giusto lo servono con una puntualità, che “El
Principe” sfrutta al meglio. REDONDO
All. Galetti, 6 – Prova 2 diversi assetti tattici, il
3-2-1 e il 2-3-1. La scelta migliore ricade sul secondo schema, e forse se
ne accorge tardi. Non riesce a collocare bene Nobile in campo, riesce però
a far quadrare difesa e centrocampo nella ripresa, con un impostazione
tattica che ci porta un punto in cascina. RITARDO
[Rudy Galetti]
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