La Gazzetta dell'AC Tenuta Carretta
Anno V - Numero 137 – 14 dicembre 2005


CHAMPION’S LEAGUE
Calcio a 7

5^ GIORNATA

Tenuta Carretta

-

Galacticos

2

 

2

Rebuschi (2)

 

 

CLASSIFICA

Pos

Squadra

Pt

G.

Dr

1^

G.D.S

4

2

2

2^

Galacticos

4

3

-1

3^

Cral MPS

2

2

0

4^

Tenuta Carretta

2

3

-1

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FORMULA

Dopo gare di andata e ritorno accedono al tabellone successivo le prime 2 classificate. Le ultime 2 vengono eliminate.
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RENDIMENTO TORNEO

- Vittorie

0

- Pareggi

2

- Sconfitte

1

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COMMENTI A CALDO

Lombella

Sono molto dispiaciuto per il primo gol. E’ stato un brutto episodio che voglio cancellare subito.

Coscelli

Conoscevo il n°4 e sapevo che era un tuffatore. Purtroppo l’arbitro ci è cascato. Mi spiace solo di avergli preso le gambe solo dopo quell’episodio, anche perché prima non l’ha mai vista.

Pardi

A mio parere è stata la nostra miglior partita per il gioco espresso. Peccato per i 2 punti persi grazie all’arbitro.

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La Tenuta non sfata il tabù Galacticos, ma è polemica
Primo pareggio stagionale con la nostra bestia nera, ma ci hanno derubato.

Milano,14-02-2005. Dopo quasi l’intero girone di andata del campionato e la recente vittoria nel match d’esordio alla Christmas Cup di calcio a 5, la Tenuta si rituffa nella Champion’s League a 7 dove ritrova per la terza volta in questa stagione la bestia nera Galacticos, che ci aveva sconfitto sia in campionato sia nella gara d’andata giocata a settembre. E’ la seconda giornata di ritorno ma alla fine del girone mancano le due partite sospese per pioggia ad ottobre.

Le numerose defezioni, alcune delle quali dell’ultimo minuto, costringono gli eroi neroverdi a presentarsi alla battaglia appena in 7, senza quindi la possibilità di alcun cambio. La formazione è così d’obbligo: Lombella tra i pali, Preti e Dambra in difesa; il trio Pardi-Coscelli-Rebuschi sulla linea mediana e Bassanesi in attacco. Il ritmo iniziale è piuttosto basso, ma la Tenuta, orfana anche di una guida tecnica, prende in mano le redini del gioco e al 5’ sfiora il vantaggio con Coscelli che di testa manda a lato da ottima posizione una punizione di Pardi. Poco dopo è lo stesso Principe che impegna l’estremo difensore avversario con una conclusione. Lombella fa da spettatore non pagante in quanto le sortite offensive di Galacticos sono tutte indolori ad eccezione di qualche fiammata sui calci piazzati. La Tenuta capisce però che ha bisogno di maggior talento e spinta in avanti così ad inizio ripresa si presenta con dei cambi tattici: Coscelli dietro al posto di Dambra, che va a sinistra, con l’accentramento di Pardi e lo spostamento di Rebuschi a destra. Ma al primo fischio della seconda frazione di gioco arriva la doccia fredda: Sul calcio d’inizio il n. 6 Valboa Alessandro calcia dal dischetto di metacampo: il tiro è lento ed innocuo ma un distratto e molle Lombella fa terminare la sfera sotto le proprie gambe e quindi in fondo al sacco. Ecco allora che esce lo spirito Tenuta: i Ragazzi iniziano a giocare con cattiveria e determinazione, facendo capire che non hanno voglia di arrendersi. La trama di gioco è davvero ottima, dietro si rischia poco e davanti le azioni sono di pregevole fattura, con scambi veloci a palla bassa. Dopo diversi tentativi sferrati da tutti i giocatori neroverdi, giunge il meritato pareggio: corner di Dambra e zuccata vincente del Puma. La Tenuta non si accontenta ed insegue la vittoria con ardore: Coscelli anticipa bene in più occasioni il diretto avversario ma al momento della conclusione spreca tutto. Il portiere Boccanfuso invece smorza l’esultanza di Rebuschi e Pardi in un paio di occasioni, ma il gol è nell’aria e arriva su calcio di rigore fischiato per un netto fallo su Pardi a soli 5’ dalla fine: realizza ancora Rebuschi, spiazzando il n.1 avversario. Lombella fa due ottime parate su tiri dalla distanza, cancellando l’erroraccio precedente ma a 60’’ dalla fine ecco il regalo per Galacticos, anzi il doppio regalo: l’arbitro non fischia un netto fallo in favore della Tenuta e sul prosieguo dell’azione Rebuschi si rifugia in angolo. Sul seguente cross il n.4 Nigro si tuffa in area fingendo una spinta di Coscelli. L’arbitro ci casca ed assegna il penalty che Lucrano realizza per il definitivo 2-2.

Il risultato finale è assai bugiardo perché la Tenuta ha strameritato la vittoria, ma nello stesso tempo dà ai nostri uomini la convinzione di poter raggiungere senza alcun problema la qualificazione alla fase successiva, a partire dal prossimo match datato 21 dicembre.

 

 

[Luca Coscelli]

 

Il Puma Rebuschi, doppietta per lui.

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AC Tenuta Carretta

13

LOMBELLA Edoardo (p) (c)

6-

2

PRETI Silvio

6,5

22

DAMBRA Claudio

6

8

COSCELLI Luca

6,5

5

REBUSCHI Edoardo

7,5

17

PARDI Umberto

7+

9

BASSANESI Marco

5,5

Trofeo "Tenuta Carretta"

Il miglior giocatore in campo è stato:

Edoardo Rebuschi
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I Precedenti

Pagelle

Terza sfida tra Tenuta e Galacticos.

TENUTA CARRETTA – GALACTICOS

1

X

2

0

1

2

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Statistiche & Classifiche

Classifica Cannonieri 
Champion’s League a 5

1.

Preti S.

5

2.

Rebuschi E.

2

 

Autogol

1

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Lombella, 6- – Il voto è un mix tra il 7 per le belle parate del secondo tempo e il 4,5 per l’erroraccio sul primo gol, al quale però reagisce bene. NELSON DIDA

Preti, 6,5 –
Basta che gli si dica di non far passare nessuno e lui esegue. Inoltre le sue spedizioni offensive fanno sempre paura agli avversari. THE WALL

Dambra, 6 –
Dietro non delude affatto, ma quando nella ripresa torna al suo ruolo si mostra più pimpante e deciso. Sfiora anche il gol in un’occasione. SERGINHO

Coscelli, 6,5 – In mezzo al campo alza una diga insormontabile, anche se la quantità è superiore alla qualità. Torna in difesa contro voglia, ma fa bene anche lì. Sbaglia un po’ troppo quando si spinge in avanti. Incolpevole nell’episodio del rigore avversario. CAMBIASSO

Rebuschi, 7,5 –
Nel primo tempo gioca più a contenere che ad offendere. Nel secondo invece fa vedere a tutti cosa sa fare il Puma, soprattutto quando c’è da metterla dentro. GIUSTIZIERE

Pardi, 7+ –
Parte a destra ed è una spina nel fianco per il diretto avversario, quando poi si accentra mostra tutte le sue abilità tecniche, rischiando a volte le sue caviglie. CALCIO-POESIA

Bassanesi, 5,5 –
Nella prima frazione, quando è là da solo contro la difesa nemica, sembra incapace a far male. Nella ripresa col supporto della squadra si rende protagonista di scambi pregevoli, anche se il vero Bassanesi è un altro. IN CRESCITA

[Luca Coscelli]

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