La Gazzetta dell'AC Tenuta Carretta
Anno V – Numero 152 – 6 marzo 2006


CAMPIONATO PROVINCIALE 2005-06
Calcio a 7

SERIE B – GIRONE C

15^ GIORNATA

AC Tenuta Carretta

-

PD Frogs

4

 

8

Rebuschi (2), Di Lernia, Dambra

 

 

CLASSIFICA

Pos

Squadra

Pt

G.

Dr

1.

Galacticos

35

14

+26

2.

PD Frogs

32

15

+31

3.

AC Affori

31

14

+32

4.

T. Carretta

24

14

+7

5.

O. dell’Orol.

24

14

+8

6.

Smirscesi

19

13

+15

7.

Cormanense

12

13

-21

8.

Real Susina

9

13

-11

9.

FC Trenno

7

14

-36

10.

Bulldog

1

12

-48

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FORMULA

Dopo gare di andata e ritorno accedono ai play-off provinciali le prime 2 classificate.
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RENDIMENTO TORNEO

- Vittorie

7

- Pareggi

3

- Sconfitte

4

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COMMENTI A CALDO

Rebuschi

Nel calcio bisogna saper vincere e saper perdere. Noi sappiamo anche perdere, i nostri avversari non sanno vincere.

Coscelli

Hanno giocato meglio, non c’è nulla da dire.

Lombella

Ora anche se è durissima non dobbiamo mollare e dobbiamo giocare fino all’ultimo scampolo del campionato.

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Nello scontro diretto contro PD Frogs la Tenuta crolla nella ripresa. –8 dalla 2^ a 4 partite dal termine
Non ci resta che l’onore
Un grandissimo primo tempo chiuso sul 4-4 è seguito da una ripresa timida. PD Frogs ne approfitta e ne fa 8.

Milano,06-03-2006. Si spengono insieme al triplice fischio le ambizioni di qualificazione ai play-off per la Tenuta Carretta, ormai appese soltanto al lumicino della matematica che ancora non ci condanna. Eppure l’inizio del match sembrava dovesse dare tutt’altro epilogo: infatti nonostante una squadra ridotta come spesso in questi ultimi periodi ai 7 effettivi da mandare in campo (Lombella, Di Lernia, Arisi, Rebuschi, Coscelli, Dambra, Galetti) sembrava partire alla grande e dopo nemmeno 2 giri di orologio il risultato volgeva già a nostro favore. Contropiede di Di Lernia che esce dalla difesa con la sua nota falcata, e al limite dell’area lascia partire il destro che, complice anche una deviazione della difesa ospite, si insacca alle spalle del portiere. Partita che sembra subito in discesa, e lo sembra ancora di più quando una discesa sulla sinistra di Rebuschi porta ques’ultimo a tu per tu col portiere: piatto tra estremo difensore e palo, 2-0. Il doppio vantaggio però sveglia gli ospiti, e la Tenuta sa che non può crogiolarsi sul doppio vantaggi, visto che è ancora vicino il ricordo della sconfitta con Affori dopo essere stati davanti per 2 reti. Ma come accadde un mese fa, anche oggi si ripropone la rimonta ospite. Nel giro di poco 1-2 e 2-2 si concretizzano, riportando nelle manti dei ragazzi nero-verdi gli spettri della sconfitta. La Tenuta però reagisce, e sull’asse Dambra-Rebuschi il “Puma” spedisce prima sul palo interno e quindi in rete la palla del nuovo vantaggio. Il 3-2 però non terrà per molto: infatti un calcio di punizione passato sotto la barriera, e un colpo di testa da fuori area a spiovere sull’incrocio ribaltano la situazione, portando a 3’ dal termine del primo tempo il punteggio sul 3-4. La Tenuta attacca a più non posso, e una cannonata di Rebuschi dopo essere finita sul palo arriva perfetta in area sulla capoccia di Dambra che può siglare il pareggio che ci porta al riposo. Nella ripresa i ragazzi sanno che non possono mollare proprio ora. Un pallone vagante proveniente dalle retrovie rimane incustodito nell’area di PD Frogs dove Galetti riesce a calciare ma a lato, sciupando una nitida palla gol per il vantaggio. Da quel momento è uno show ospite: 2 calci piazzati pennellati dove Lombella non può arrivare ci tagliano le gambe. La Tenuta prova anche il 2-2-2 ma va in confusione, e anche la stanchezza non permettono ai milanesi di rientrare in partita. Lombella dal canto suo compie prodezza dopo prodezza tendendoci sul –2 fino a 3’ dal termine: l’assalto finale alla porta ospite lascia ampi spazi ai contropiedi avversari, che nel finale trovano altre 2 reti che arrotondano il risultato. Un 4-8 che non ammette repliche né rammarichi, visto l’impegno e la grinta messa dalla Tenuta, e vista la netta superiorità avversaria nella ripresa. Il campionato sembra essere finito per la Tenuta, che ha ancora 4 importantissime partite, per chiudere comunque a ridosso dei primi.

 

[Rudy Galetti]

 

Rebuschi, una doppietta che non basta.

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AC Tenuta Carretta

13

LOMBELLA Edoardo (p) (c)

7

2

PRETI Silvio

s.v.

10

ARISI Andrea

6,5

9

DI LERNIA Davide

6+

8

COSCELLI Luca

6+

22

DAMBRA Cluadio

6

5

REBUSCHI Edoardo

6,5

27

GALETTI Rudy

n.g.

All.

GALETTI Rudy

6

Trofeo "Tenuta Carretta"

Il miglior giocatore in campo è stato:

Edoardo Lombella
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Statistiche & Classifiche

Pagelle

Classifica Cannonieri 
Campionato Provinciale a 7

1^

Rebuschi E.

17

2^

Pardi U.

8

3^

Coscelli L.

6

4^

Galetti R.

5

5^

Preti S.

4

6^

Mattevi L.

3

7^

Nobile G.

2

7^

Di Lernia D.

2

7^

Dambra C.

2

10^

Riva F.

1

10^

Arisi A.

1

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Lombella, 7 – Ne prende 8, ma se non fosse in serata di grazia i gol subiti sarebbero almeno 15. Ne salva un paio in volo plastico ricordando il miglior Cervone. Sul groppone solo il 4° gol di testa degli avversari. SICUREZZA

Preti, s.v. –
Gioca l’ultimo scampolo di partita, quando il risultato è già compromesso. Cerca di trovare la via del gol e per poco non ci riesce. ARRIVA IL GOL!

Arisi, 6,5 –
Ormai da là dietro non lo toglie nessuno. E’ una roccia insuperabile per gli attacchi avversari. PILASTRO
 
Di Lernia, 6+ –
Bene dietro, un po’ evanescente davanti. Segna il primo gol su sgroppata in contropiede. VELOCISTA

Coscelli, 6+ –
Un primo tempo da 7+, un secondo da 5. Non può sempre essere l’ancora di salvezza nero-verde, anche lui è umano. SPERANZA

Dambra, 6 –
Ordinata e senza picchi la sua prova. Trova il gol del 4-4 di testa. COSTANZA

Rebuschi, 6,5 –
Segna una doppietta ma per la vittoria non basta. Si intestardisce a volte un po’ nell’azione personale. POTENZA

Galetti, n.g.- Tocca un pallone in area e lo spedisce a lato. Corre a vuoto dietro ai difensori avversari. Questa la sua partita. ISOLATO

All. Galetti R., 6 – Di Lernia dietro si ritrova a suo agio, e la squadra sembra ben bilanciata. Stasera sono proprio gli avversari insuperabili. CHE T’AGGIA DI’


[Rudy Galetti]

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