La Gazzetta dell'AC Tenuta Carretta
Anno V – Numero 158 – 10 giugno 2006


ERREA CUP 2006
Girone 3

1^ PARTITA

Tenuta Carretta

-

Impresa Anthony

3

 

0

Pardi, Bertolini, Rebuschi

 

 

2^ PARTITA

Tenuta Carretta

-

The Superman

0

 

2

 

 

 

3^ PARTITA

Tenuta Carretta

-

Bevo Bonito

4

 

4

Bertolini (3), Pardi

 

 

4^ PARTITA

Tenuta Carretta

-

Autovictor Novara

8

 

1

Bertolini (5), Pardi (2), Rebuschi.

 

 

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CLASSIFICA PARZIALE

Pos

Squadra

Quoz. Reti

43^

T. Carretta

+ 2,000

La Tenuta Carretta, qualificatasi ai 64esimi di fanale, a causa di un errore dell’Organizzazione viene classificata in 143^ posizione, essendo costretta a partire dal 1° turno di domenica.

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FORMULA

Alla fine della prima giornata di gare è stilata una classifica in base al quoziente reti fatte/subite. Questa graduatoria verrà poi utilizzata per completare il tabellone di gare ad eliminazione diretta della domenica.

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RENDIMENTO TORNEO

- Vittorie

2

- Pareggi

1

- Sconfitte

1

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Dalla 43^ posizione conquistata sul campo, alla 143^ a causa di un errore dell’Organizzazione
La Tenuta grida allo scandalo
Nella serata di sabato doccia fredda dopo una giornata positiva, virtualmente chiusa tra le migliori 50.

Bibione (VE), 10-06-2006.  Sembra passato davvero poco da quando la Tenuta Carretta dava battaglia alle squadre avversarie sulla sabbia dei campi dell’Errea Cup 2004. Sembra ieri lo storico 6° posto dopo la giornata di sabato nell’Errea Cup 2005. E invece sono passati ormai 12 lunghi mesi dall’ultimo incontro veneto della nostra storia, e dopo un anno intero siamo ancora qua a tentare la scalata verso il prestigioso titolo. Una spedizione che conta 8 uomini, tra cui le novità Bertolini, ottimo esterno di fascia proveniente da quella fucina di Campioni che è Brescia, e Moiraghi, buon jolly nella fase difensiva. Gli altri 6 uomini sono volti già noti tra le fila Carrettiane: Rebuschi, Coscelli, Lombella, Galetti, Di Lernia e Pardi formano il gruppo storico della spedizione milanese. Le ostilità prendono le mosse nella mattinata di sabato 10 giugno, giorno valido per la qualificazione e per il completamento del tabellone che vedrà le squadre affrontarsi negli scontri diretti di domenica. La Tenuta, inserita in un girone di altre 4 sqaudre, fa il suo esordio contro Impresa Anthony, squadra mediocre, che dopo aver opposto una leggera resistenza alla manovra nero-verde, si perde sotto i colpi delle Furie Rosse, che portano a casa la prima vittoria grazie alle reti di Pardi, Bertolini e Rebuschi. Si vede subito sin dal primo match che il quintetto base (Lombella, Coscelli, Bertolini, Rebuschi, Pardi) può dare a molte squadre del filo da torcere. Sta di fatto però che tutto il buono espresso nel primo match, si perde nel 2° incontro, quando una Tenuta molle e scarica si perde sotto i colpi di una meritevole Superman, 0-2 e tanta amarezza. La Tenuta prova a scuotersi contro Bevo Bonito, e per in un primo tempo sembra riuscirci: 4-1 e partita controllata con estrema tranquillità, quando 2 episodi da calci piazzati ci vedono protagonisti di diverse incomprensioni, in modo da lasciare agli avversari lo spazio e la possibilità di accorciare le distanze, fino a raggiungere il pari. Il 4° e conclusivo match risulta quindi fondamentale soprattutto ai fini della classifica, visto ce dopo i primi 3 incontri il quoziente reti della Tenuta risulta essere di 1,167, troppo poco per puntare in alto. E come sempre quando le Furie Rosse hanno bisogno di una prova di orgoglio, il cuore carrettiano non si fa attendere a lungo: un match comandato dall’inizio alla fine, viene marchiato da 5 gol del Berto, 2 del Principe, e uno del Puma. 8-1 e Tenuta che conclude soddisfatta la sua prima giornata, alternatasi tra lampi di luce e preoccupanti ombre. Il peggio però sarebbe ancora dovuto arrivare: infatti tra pronostici e probabilità di posizionamento in classifica arrivava la sera di sabato, momento della verità per il tabellone domenicale. Nessuno si sarebbe aspettato una doccia fredda: infatti un errore di trascrizione del risultato ACTC – Autovictor Novara aveva praticamente inverto l’esito dal match, assegnando a noi una pesante sconfitta, e dando ai nostri avversari una vittoria che mai è avvenuta. Errore imperdonabile, ma il danno ormai era stato commesso, non si poteva fare più nulla: Tenuta Carretta inserita al 143° posto con un quoziente reti 0,647, costretta a partire dal primo turno della domenica. Il commento unanime degli uomini carrettiani: “Ci hanno tolto la possibilità di puntare alla vittoria. Non possiamo pensare di passare 12 turni a fila per vincere il torneo sotto 35 gradi di sole, con un aria irrespirabile dal caldo”. Rammarico in tutti noi, ma anche grande rabbia per un torto imperdonabile. Rabbia che tutti vogliono tramutare in grinta sportiva per riprenderci sul campo ciò che ci hanno tolto col dolo. La giornata si chiude quindi con un aria carica di rammarico e rabbia per un impresa che dovrà avere i caratteri del miracolo per risultare positiva.

 

 

[Rudy Galetti]

 

Le mitiche Furie Rosse

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AC Tenuta Carretta

13

LOMBELLA Edoardo (p) (c)

6,5

2

MOIRAGHI Edoardo

6

10

BERTOLINI Stefano

8

4

DI LERNIA Davide

6

8

COSCELLI Luca

7

11

PARDI Umberto

8-

6

REBUSCHI Edoardo

7,5

14

GALETTI Rudy

6

All.

GALETTI Rudy

6

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Statistiche & Classifiche

Classifica Cannonieri 
Errea Cup 2006

1^

Bertolini S.

9

2^

Pardi U.

4

2^

Rebuschi E.

2

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La Voce dei giocatori

Pagelle

Bibione (VE), 10-06-2006.  Dopo un intensissima giornata di gare, conclusa col “giallo risultato” molteplici sono le impressioni e i commenti del plotoncino delle Furie Rosse impegnato nella trasferta veneta:
Lombella: “Sul campo siamo stati bravi a tratti, con alcuni svarioni che non devono capitare domani. Per quanto riguarda l’erroraccio dell’Organizzazione non ho davvero parole.”
Pardi: “Con la retrocessione di 100 posizione ci precludono la possibilità di arrivare a giocarci il titolo, anche se la rabbia che abbiamo in corpo non sarà facile fermarla domani.”
Coscelli: “Ho visto una buona squadra, anche se abbiamo avuto delle amnesie brutte. Io dietro mi sono trovato bene, anche se non rinnego che giocarmela là davanti mi dà una grandissima emozione”.
Rebuschi: “L’avevo già detto negli ottavi di finale 2 anni fa e lo ribadisco ora: se domani saremo eliminati, sarà per colpa di dei deficienti, cioè tutti quelli dell’organizzazione. La squadra comunque è fortissima, con un grandissimo potenziale offensivo”.
Di Lernia: “Non ho giocato molto, ma è anche giusto così. Quando sono chiamato a dare il mio contributo entro sempre per dare il massimo”.
Galetti: “Non ho parole per quello che è successo questa sera
. 100 posizioni sono un furto che non ha precedenti. Domani dovremo fare un’impresa titanica, ma penso che qualcosa di buono riusciremo di sicuro a fare”.
Bertolini: “Sono arrivato qui grazie a Rebuschi e mi sono trovato subito bene. Anche in campo spero di avere dato il mio importante  contributo”.
Moiraghi: “Un’ottima esperienza, anche se come minutaggio in campo non ho fatto tanto, cercherò sempre di sostenere in qualunque modo i ragazzi”.

 

 

Lombella, 6,5 – Inizia bene contro Impresa Anthony. Con Superman non può fare più di tanto; qualche errore sulle barriere nel 3° match, ma nella goleada di 8-1 chiude bene la saracinesca. ELETTROCARDIOGRAMMA

Bertolini, 8 –
E’ al suo esordio nella Tenuta Carretta e con i suoi 8 gol trascina le Furie Rosse al  43° posto in classifica. Peccato che l’Organizzazione del Torneo rovini tutto. Le sue imprese però restano. OTTIMA LA PRIMA
 
Coscelli, 7 –
Dopo 2 anni ritorna a ricoprire il ruolo di difensore centrale puro, e si vede bene come non si sia dimenticato come si faccia. Qualche problema a prendere le misure all’attaccante di Superman, per il resto senza errori. PILASTRO

Pardi, 8- –
Viene letteralmente preso a scarpate dai difensori avversari che non gli risparmiano nulla. Lui con classe e abilità, e l’aiuto dei due esterni riesce a creare spazi e a piazzare 4 gol. COMBATTENTE

Rebuschi, 7,5 –
Il Puma ritorna in maglia Tenuta e sforna gioco per i compagni. 2 le sue reti, la prima delle quali è il tipico stampo di fabbrica veneta dell’esterno bresciano: salta 2 uomini, mette a sedere il portiere e millimetricamente la piazza in rete. IL PUMA PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO

Galetti, Di Lernia, Moiraghi, 6 – Giocano qualche scampolo di partite per dare fiato alla squadra titolare. Il loro è un piccolo grande aiuto alla squadra. DISPONIBILITA’

All. Galetti, 6 –
Disegna il quintetto base e poi lascia carta bianca. ZEMAN

[Rudy Galetti]

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