Milano,20-12-2003. L'ultimo impegno ufficiale dell'anno 2003 per la Tenuta Carretta coincide con lo svolgimento del I Torneo di Natale, presso il Piccolo S. Siro. La Tenuta Carretta arriva all'appuntamento in un momento negativo della stagione: infatti le tre sconfitte consecutive in campionato, e il gran numero di infortuni, mettono l'ambiente in condizione di non poter fallire un altro appuntamento importante come quello odierno. La formula del torneo è molto semplice: le 6 squadra partecipanti vengono divise in 2 gironi da 3, tramite sorteggio, e le vincenti dei gironi si giocheranno la finalissima. I nero-verdi scendono in campo in formazione inedita, con Lombella tra i pali, Galetti junior centrale di difesa dopo oltre 3 mesi, Di Lernia e Giacobbe, interessante nuovo acquisto, sugli esterni, mister Galetti, allenatore-giocatore, di punta, e Coscelli, pronto a subentrare a dar manforte alla causa carrettiana. Il primo incontro vede opposta la Tenuta a Certosa: il match sembra subito interessante, anche perchè la formula del torneo, obbliga le squadre a sbilanciarsi per cercare la vittoria, indispensabile per il primo posto del girone. La Tenuta Carretta macina gioco, ed è Di Lernia, dopo qualche minuto a scardinare l'estremo avversario con una cannonata da lontano che vale l'1-0. Poco dopo è ancora Di Lernia a trovare il raddoppio, con un altro missile imprendibile. Il 2-0 rilassa un po' i Ragazzi che con 2 ingenuità, una di Galetti R. e l'altra del goleador Di Lernia, riportano in pareggio il match. La tensione aumenta, e da un millimetrico passaggio di Coscelli, mister Galetti aggancia palla al limite dell'area, e dopo aver disorientato il difensore con una gran finta, deposita la palla sul sette opposto per il 3-2. Il 4-2 che chiude il match è frutto ancora di una combinazione tra Galetti Giulio e Coscelli che deposita con un gran piattone la palla in rete. Archiviato il primo match, la Tenuta resta in campo per affrontare Leo, la terza squadra del girone di qualificazione. La partita, aperta dalla marcatura di mister Galetti, è totalmente in discesa per i Ragazzi, che dettano la loro superiorità con altre sette reti, e che chiudono per la loro prima volta nella storia, un match senza subire reti, merito anche di un ottimo e sempre attento Lombella. La partita non ha storia per tutti i 25 minuti di gioco, e l'8-0 assicura gli altri 3 punti che valgono la finalissima contro QT8, la vincente dell'altro girone. La partita, carica subito di tensione, vale la conquista del titolo della prima edizione del "Torneo di Natale", e come è giusto che sia, nessuna delle due squadre è intenzionata a perdere. I primi minuti vedono una Tenuta Carretta, un po' spenta rispetto ai 2 match precedenti, forse anche perchè l'attesa di più di un'ora dall'ultima gara del girone alla finale, si faceva sentire sui muscoli, ormai raffreddati, dei giocatore. Questa iniziale fase di stanca, costava alla Tenuta Caretta lo svantaggio arrivato da un bel diagonale dell'attaccante opposto. Come però spesso succede in questi casi alla Tenuta, lo svantaggio fa scattare la scintilla negli uomini nero-verdi, che si riversano all'attacco per cercare il pareggio, che qualche minuto più tardi non tarda ad arrivare: Di Lernia brucia sul tempo l'uscita dell'estremo avversario, saltandolo in bello stile e mettendo dentro l'1-1. Poco dopo è ancora Di Lernia: il capitano Galetti Rudy si invola sulla fascia e dopo aver fintato la botta, serve in mezzo Di Lernia, che a tu per tu col portiere non può sbagliare. L'uno-due tramortisce gli avversari che cercano di incattivire la partita, buttandola sulla rissa. Ma è proprio questo inasprirsi del match che dà ancora più grinta alla squadra, che trova il definitvo 3-1, con l'interessantissimo nuovo acquisto Giacobbe, che dal contrasto col difensore avversario fa partire una vera e propria cannonata, che buca le mani al portiere avversario, e regala il primo titolo della storia, nonchè il secondo trofeo alzato dal capitano Galetti, dopo il trofeo del 3° posto nel Betti Cup. 
E' con questa vittoria che la società ed i giocatori tutti augurano ai tifosi nero-verdi un BUON NATALE ed un FELICE ANNO NUOVO. Arrivederci nel 2004. 

Trofeo "Tenuta Carretta"

Il miglior giocatore in campo è stato:

La squadra
_____

Statistiche & Classifiche

_____

Albo d'Oro

Pagelle

_____

Commenti a caldo

Galetti R.: "Sono felicissimo e onorato di essere il capitano di una squadra tanto forte ma tanto umile, che trova nelle vittorie, ma anche nelle cocenti sconfitte lo spirito e la voglia giusta per fare sempre meglio".
Lombella: "E' il secondo trofeo della stagione. Sono veramente felice perchè si chiude un'annata condita da grandi vittorie".
Giacobbe: "Esordire in squadra con la vittoria di un torneo è veramente incredibile. Spero di portare bene a questa squadra".
Galetti G.: "Sono contento per i miei Ragazzi, che hanno saputo mantenere alta la concentrazione in tutte e tre le partite. E sono contento anche per me, perchè ho saputo far vedere che anche a 42 si può essere competitivi in campo".
Coscelli: "Nonostante le tante assenze, siamo risciti a condurre tutti e tre i match con grande carattere".
Di Lernia: "Due gol in finale, capocannoniere della squadra nel torneo, e vittoria finale della squadra. Non posso proprio chiedere di più".

_____

Lombella, 7 - Conclude la prima partita in carriera senza subire reti (8-0 contro Leo) ed è impeccabile su un paio di difficili interventi. CAMPIONE

Galetti R., 7 - Ritorna dopo 3 mesi al suo ruolo e non sembra sentire più di tanto l'assenza per tutto quel tempo. Trova 2 gol, ma soprattutto cerca di non farli trovare agli avversari. CAMPIONE

Di Lernia, 7 - Con 5 gol diventa il capocannoniere della Tenuta nel torneo. La sua cannonata è sempre utile per sbloccare quelle partite dure, difficile da portare a casa. La doppietta in finale resta storica. CAMPIONE

Coscelli, 7 - Dopo una gran prova il giorno prima con Natta, conferma il suo stato di grazia, andando in rete per ben 4 volte, ed essendo protagonista della vittoria nero-verde. CAMPIONE

Giacobbe, 7 - All'esordio proprio in questo torneo nella Tenuta Carretta, conferma la fiducia di compagni e tecnico, dando prova di tutto il suo talento e aiutando la causa con tre gol, uno dei quali, in finale, resterà per sempre nella storia. CAMPIONE

Galetti G., 7 - Per l'occasione smette i panni del tecnico, e dall'alto delle sue 42 primavere fa ancora vedere come l'esperienza e la classe possano sempre avere la meglio nelle situazioni importanti e intricate. Doppietta per lui. CAMPIONE

_____