Milano,23-01-2004. Terzo incontro del nuovo anno per la Tenuta Carretta, valevole per la quasi matematica qualificazione alla fase finale del torneo. Gli avversari sono quelli di Gasoline, già giustizieri l’anno scorso per 6-1 di un’arrendevole e stanca Tenuta nella fatal semifinale del Betti Cup. Bisogna però precisare che il quintetto iniziale di Gasoline  è per 4/5 diverso da quel infausto precedente e con una situazione di classifica ben diversa dall’anno passato, quando furono alla fine i vincitori del Betti Cup. La Tenuta scende in campo con Lombella tra i pali, Galetti difensore centrale con il supporto di Preti, a centrocampo libero di spaziare Pavone e punta l’acrobata Bassanesi, di ritorno da un infortunio; in panchina si accomodano un acciaccato Mattei e il rientrante Riva. Pronostico favorevole alla Tenuta che sembra aver ritrovato nuovo entusiasmo dopo il magico pari contro Maxibar. La posta in palio è la qualificazione alla fase finale e per questo i ragazzi di Gasoline sono molto più agguerriti che in precedenti uscite, mentre la Tenuta non trova un equilibrio tattico che li soddisfi ed è vittima degli eventi: infatti alternati a sporadici attacchi nero-verdi, vi è un gran movimento di Gasoline che prende in mano la situazione portandosi in poco tempo sul 3-0. La Tenuta sbanda più volte, Pavone, che dovrebbe essere il portatore di palla, non riesce a trovare spazi e non riesce a farsi servire, così le poche azioni partono da lanci di Galetti e sfondamenti di Silvio “Lenders” Preti con però scarsi risultati. L’acciaccato Mattei è troppo inabile per potersi rendere pericoloso e gioca troppo poco, così vi è una svolta nel morale quando Preti comincia rendersi protagonista con una serpentina da metà campo e beffando il portiere con un insidioso tocco di punta mette dentro la palla del 3-1. I ragazzi ritrovano nuova linfa ma il fischio di fine primo tempo interrompe il loro momento migliore: in luce la forza di Preti, un Galetti molto mobile nel ruolo di centrocampista e in ombra Pavone e Bassanesi; in ripresa Riva. Il secondo tempo deve partire con la Tenuta che fa la partita, ma subito doccia fredda con autorete di tacco di Galetti che sporca in rete un corner avversario; nonostante ciò i Ragazzi non perdono tempo e provano subito a costruire gioco, ma l’insicurezza e la distrazione tattica di Pavone non lo rendono possibile e in assenza di Mattei tocca a un sorprendente Galetti provare a costruire qualcosa. Riva si spinge più avanti sbilanciando la squadra, e con molti rischi la Tenuta riesce a segnare con Galetti su calcio d’angolo battuto dallo stesso Riva. Da qui in poi Gasoline si innervosisce troppo e la Tenuta riacquista una lucidità insperata grazie alla caparbietà di Preti che da solo decide di cambiare la partita. Difende bene e attacca insidiosamente; Gasoline non riesce più a controllare un pallone grazie alla sua determinazione e nell’arco di 10 minuti segna 2 gol e ne propizia un terzo (autorete). I giocatori di Gasoline se la prendono l’un l’altro e con l’arbitro stesso che non concede un dubbio rigore in favore dei gialli. Così termina 5-4 per i nero-verdi cui solo una stella come Preti avrebbe potuto ridar vigore in una serata come questa. Ormai gli ottavi sono conquistati.

Trofeo "Tenuta Carretta"

Il miglior giocatore in campo è stato:

Silvio Preti
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Statistiche & Classifiche

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Risultati 13^ giornata

Pagelle

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I Precedenti

L'unico precedente tra Tenuta Carretta e Gasoline (allora Le So Tutte) risale alla sfortunata semifinale del Betti Cup 2003, persa per 6-1.

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Lombella, 6 - Discreta partita per l’estremo difensore nero-verde, che ritrova sempre più la sicurezza di un tempo. ANTIFURTO

Riva, 6,5 - Dopo alcune giornate d'assenza torna in maniera più che soddisfacente. Forse si sbilancia un po' troppo, ma là dietro è comunque una sicurezza. BALUARDO.

Galetti, 7 - Comincia la gara nel suo classico ruolo di centrale difensivo, ma l'assenza di Mattei e l'inconcludente Pavone lo spingono in avanti, con ottimi risultati. ZAMBROTTA

Preti, 7,5 - Parte in sordina a causa della mancanza di amalgama tra i compagni, quando però decide di prendersi la responsabilità del gioco risulterà devastante. EROE

Pavone, 5,5 - Ha il compito di prender palla a metà campo, farla girare e creare pericoli. Ma il pivot di Via Copernico si trova in difficoltà, spesso spaesato, e creando più pericoli alla Tenuta che a Gasoline. ROVESCIO

Bassanesi, 6,5 - Poco servito nella prima frazione, si impegna al massimo nella ripresa recuperando palloni e provando a buttarla dentro. Solo un po' di sfortuna se non compare sul tabellino dei marcatori. SUFFICIENZA

Mattei, s.v. - Presenza in forte dubbio sin dalla vigilia, il caparbio Mattei prova a tastare il campo ma l’infortunio ne pregiudica la prestazione. Un ringraziamento comunque per la volontà di aiutare i compagni. UMANITA'

All. Galetti, 6,5 - Decide di far giocare chi è in forma, provando nuove soluzioni tecnico-tattiche. Alla fine il campo gli darà ragione. RISCHIO

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