La Gazzetta dell'AC Tenuta Carretta
Anno III - Numero 94 – 29 ottobre 2004


V Futbolito 2004-05
SERIE A

4^ GIORNATA

Tenuta Carretta

-

Olimpia

1

 

7

Pavone.

 

 

CLASSIFICA

Pos

Squadra

Pt

Dr

1^

I.P. One

12

+14

2^

Molinari Trasl.

10

+13

3^

Olimpia

8

+8

4^

Il Pirata

7

+3

4^

Real Molino

7

+3

4^

Vis Dereno

7

+2

7^

Atl. Pacciani

6

+7

7^

Ostello

6

0

7^

Real

6

0

7^

Ad Bank

6

-5

11^

Tenuta Carretta

4

+4

11^

Real Pacciani

4

-3

13^

Lottimismovola

3

-7

13^

Top Color

3

-13

15^

Servizietti Interb.

2

-8

16^

Poldo's Bar

0

-18

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FORMULA

Le prime quattro classificate accedono direttamente ai quarti di finale, dalla 5^ alla 12^ posizione spareggi di ottavi di finale. Le ultime 4 classificate vengono eliminate.

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RENDIMENTO CAMPIONATO

- Vittorie

1

- Pareggi

1

- Sconfitte

2

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COMMENTI A CALDO

All. Di Lernia

La panchina corta nelle partita importanti è il nostro tallone d’Achille.

Arisi

Tra primo e secondo tempo ci siamo trasformati. Non ho parole.

Lombella

Nella ripresa mi sono vergognato di avere una difesa così. Non si può, nemmeno sull’1-

Pavone

Ho avuto un battibecco con Arisi. In questo momento ci serve tranquillità per recuperare punti.

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Gli schiaffi che fanno bene… 
Un derby incubo per la Tenuta Carretta

Milano,29-10-2004. Una partita nata bene termina disastrosamente.Queste le parole chiave per descrivere ciò che è accaduto venerdì sera al Piccolo S.Siro. Di fronte le rivali storiche, Olimpia e Tenuta Carretta; padre e figlio si confrontano, visto che molto probabilmente saranno i ragazzi nero-verdi a prendere l’eredità della tanto acclamata Olimpia.

Le due squadre si presentano in campo con 2 schieramenti entrambi in emergenza ma non per questo meno competitivi. La Tenuta parte un po’ più coperta con l’intento di arginare innanzitutto i fendenti improvvisi di Marino per poi ripartire in contropiede. Lombella, Preti e Riva in difesa a marcare Marino appunto, Pavone leggermente più avanzato sulla fascia destra  e Arisi in attacco con Mattei in panchina. Assenze tante, incluso l’allenatore in prima Galetti sostituito più che degnamente dal secondo Di Lernia. L’Olimpia presenta due nuovi acquisti che però al termine del match non hanno impressionato. La Tenuta parte sparata. Primo tiro in porta di Arisi che guadagna un calcio d’angolo che lui stesso si incarica di battere verso Pavone che dalla metà campo spara al volo un mezzo esterno che si alza troppo. Poco dopo altro schema da palla ferma: Preti batte dalla tre quarti verso Pavone che appoggia dietro a Riva liberandolo per il tiro, che si spegne però sulla rete di protezione. Passano i minuti, Preti si spinge troppo in avanti costringendo Pavone al costante raddoppio su Marino. Mossa che comunque dà i suoi frutti visto che l’attaccante non riesce a concludere mai a rete nella prima frazione. Primo tempo all’insegna del bel gioco,  vari scambi tra Mattei, Preti e Pavone portano la Tenuta più volte al tiro, ma il portiere Perego e la sfortuna fanno capire che potrebbe non essere serata. E così sarà: rigore procurato da Mattei, Preti si presenta sul dischetto ma il portiere lo annichilisce con una parata esaltante; primo tempo dominato dai ragazzi che però a poco dall’intervallo in svantaggio 0-1 con l’unico contropiede decente dell’Olimpia.

Il secondo tempo inizia come il primo, con Mattei in fascia al posto di Pavone. Ottima l’intuizione di Di Lernia, che intendeva alternare per i primi minuti della Pavone e Mattei per poi presentarli insieme per l’assalto negli ultimi minuti. Sfortunatamente però le cose non vanno bene, Preti continua ad essere troppo offensivo dimenticandosi del raddoppio su Marino, Mattei nasce come giocatore offensivo e non ripiega abbastanza e Arisi fa quel che può in attacco. Tutto ciò porta la Tenuta a subire nell’arco di 5 minuti altri 2 gol. Di Lernia allora cambia tattica e al posto del talento di Benevento fa uscire un Preti troppo sconclusionato. La situazione si stabilizza finchè Pavone con un guizzo trova il gol che può riaprire le speranze. Infatti dopo il cambio Arisi-Preti, è proprio quest’ultimo ad assistere l’esterno di via Copernico con un ottimo passaggio orizzontale. Pavone è bravo ad eludere l’intervento dell’avversario con una veronica e il suo tiro può solo essere sfiorato da Perego che la devia sotto il 7. L’ 1-3 ridà un po’ di carica e di esaltazione emotiva ma proprio colui che aveva trovato il gol-speranza commette un errore fatale,  cercando di servire con un tacco inutile Riva. Pallone intercettato senza alcun problema dagli avversari, contropiede e gol.

Da qui in poi è un discesa inarrestabile nel baratro. La squadra risulta ferma e senza idee, Mattei cerca di dare coraggio alla manovra, ma trova anch’esso pochi spazi, e quei pochi guadagnati sono chiusi da Perego e dalla traversa dopo una splendida azione in collaborazione con Pavone. La partita si porta sul 1-4, Arisi per problemi familiari è costretto ad abbandonare la squadra, e nello stesso istante Pavone si piega in due per un dolore lancinante intercostale che gli provoca difficoltà respiratorie, costringendo gli altri a correre anche per lui.

La Tenuta continua a capitolare, gioca con sufficienza, senza concentrazione e con il pensiero già al dopo partita. 3 gol negli ultimi minuti concludono il match sul 1-7 per i cugini. Alla fine la cosa preoccupante non è tanto il risultato quanto l’atteggiamento mostrato in campo. Preoccupazione stessa mostrata anche dai vertici della società. Il presidente in persona a fine partita confessa il suo disagio, dichiarando che siamo stati troppo difensivisti nel primo tempo e troppo stupidi nella ripresa. Mercoledì c’è aria di riscatto, a voi i riflettori Tenuta Carretta!!

 

Lombella, nonostante i gol subiti è lui il migliore.

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AC Tenuta Carretta

1

LOMBELLA Edoardo (c) (p)

7

2

PRETI Silvio

5

4

RIVA Francesco

5,5

5

ARISI Andrea

5,5

7

PAVONE Riccardo

7

14

MATTEI Amedeo

5

All.

DI LERNIA Davide

6

Trofeo "Tenuta Carretta"

Il miglior giocatore in campo è stato:

Lombella Edoardo
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La 4^ Giornata

Pagelle

Real Molino

-

Servizietti Interb.

2

-

2

Vis Dereno

-

Il Pirata

3

-

4

Ostello

-

Real Pacciani

2

-

3

Top Color

-

Real

2

-

4

Olimpia

-

Tenuta Carretta

7

-

1

Atl. Pacciani

-

Lottimismovola

5

-

2

I.P. One

-

Poldo's Bar

7

-

1

Molinari Trasl.

-

Ad Bank

8

-

3

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Prossimo Turno

Lottimismovola

-

Top Color

Ostello

-

Real Molino

Tenuta Carretta

-

Real

Real Pacciani

-

I.P. One

Servizietti Interb.

-

Poldo's Bar

Atl. Pacciani

-

Olimpia

Il Pirata

-

Molinari Trasl.

Ad Bank

-

Vis Dereno

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I Precedenti

Quinto derby tra Tenuta Carretta e Olimpia. Con la vittoria per 1-7 dei cugini le loro vittorie salgono a 4.

TENUTA CARRETTA – OLIMPIA

1

X

2

0

1

4

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Statistiche & Classifiche

Classifica Cannonieri 
V Futbolito Cup

1.

Mattei A.

4

1.

Preti S.

4

1.

Pavone R.

4

4.

Rebuschi E.

3

5.

Arisi A.

2

5.

Coscelli L.

2

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Lombella, 7 – Incolpevole sui gol,nel primo tempo ordinaria amministrazione,nel secondo prova a spronare i ragazzi dalla porta, con scarsi risultati. Una gran parata su Marino e un tiro libero neutralizzato, oltre ad alcune buone uscite. INCAZZATO
 
Preti, 5 –
L'impegno c'è, ma per lui non basta. Il trascinatore stavolta non trascina. Sbaglia un rigore nel primo tempo, e nella ripresa per lo più a vuoto. CONFUSO

Riva
, 5,5 – Non commette grossi errori in difesa, quando l'olimpia si presenta 3 contro 1 quell'1 è lui. Ma fa poco o nulla in avanti, ed è senza grinta. SPENTO

Arisi, 5,5 –
Parte a mille pressando come un disperato, e nel primo tempo fa un ottimo lavoro
. Troppo poco pericoloso in avanti però. Deve scappar via per problemi familiari, lasciando così la Tenuta senza cambi, che nel finale naufraga definitivamente. GATTUSO

Pavone, 7 –
Corre, conquista palloni, nel primo tempo costruisce molto ed annulla Arnò. Sempre sul pallone, finchè un problema fisico non lo toglie dal gioco. GRINTA

Mattei, 5 –
Il fantasista di Benevento stasera ha la luce spenta, e si vede. Prova qualche spunto e qualche triangolo, ma poi si spegne. Si lamenta del gioco e della poca velocità in avanti, ed ha ragione. Ma ha il difetto di mollare e di non tornare a coprire. DEL PIERO

All. Di Lernia, 6 – Consiglia ai ragazzi di tirare alto i rigori, e Preti lo smentisce tirando basso. Mette giù una buona squadra, poi nella ripresa non può far nulla di fronte a una squadra abulica. Esordio da dimenticare. SFORTUNATO

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