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Partite
12° CAMPIONATO CITTA’ DI MILANO
Calcio a 5
8^ giornata
PalaUno, 15/01/08, ore 20.00
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TENUTA CARRETTA 1999
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3
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MAGENTA DRINK. TEAM
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3
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Moiraghi
Nobile
Galetti
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IL
PUNTO
Partita
decisiva per la
Tenuta, chiamata alla
vittoria contro Magenta Drinking Team per non
mollare il treno promozione. I neroverdi
partono male, andando sotto dopo poco, ma Nobile prima e Moiraghi poi ribaltano il risultato, e la
Tenuta va al riposo con un gol di vantaggio. Gli avversari
spingono tantissimo nella ripresa, ma un grande Lombella
dice sempre no. Gli
ultimi minuti sono al cardiopalma: Tenuta raggiunta sul 2
a 2, ma Galetti su punizione
riporta i neroverdi in avanti. Il definitivo 3
a 3 a due minuti dalla fine,
con la Tenuta che non approfitta
della superiorità numerica, sbagliando tutto quello che non si può
sbagliare.
[Edoardo Lombella]
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IL PAGELLONE
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13
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LOMBELLA E.
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9,5
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[MIGLIORE IN
CAMPO] Ancora
una volta superlativo, esce con i complimenti degli avversari. Ma ancora una volta una prestazione super non porta i
tre punti, ma solo tanti rimpianti.
Standing Ovation
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17
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GALETTI R.
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5,5
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Partita
non ai soliti livelli per il gladiatore neroverde,
troppo spesso in affanno come da tempo non gli capitava. Sfortunato nella
deviazione decisiva nel secondo gol avversario, si fa subito perdonare
con una grande punizione.
Luci ed ombre
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5
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DOMENICONI N.
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6
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Nemmeno
Pato è stato così atteso, ma finalmente
l’esordio arriva. Corre tantissimo, ma spesso non viene servito come meriterebbero i suoi sforzi. Purtroppo si perde l’uomo sul
definitivo pareggio, ma comunque la prestazione
è sufficiente.
Buona la prima
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6
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MOIRAGHI E.
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7
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Altra ottima prestazione per il commercialista
nero verde, che cresce di partita in partita. Corre, pressa e
riparte per tutta la partita, andando anche a segno per la seconda
partita di seguito. Meriterebbe mezzo voto in più, ma l’errore solo
davanti al portiere è imperdonabile. Comunque molto più che positivo.
Ovunque
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10
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NOBILE G.
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6
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Prestazione appena sufficiente nella sua
seconda apparizione come punta. Strappa il 6 perché va finalmente a segno,
anche se continua a difettare nel lavoro di sponda che è necessario nel
suo ruolo. Da segnalare il 6° palo del suo torneo: se la porta fosse più
larga di 10
centimetri, sarebbe capocannoniere.
Fermo al palo
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2
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CODARI M.
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6,5
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Entra
in campo e si piazza dietro sulla destra, e svolge il suo compito con
puntualità, sbrogliando anche un paio di situazioni in maniera spiccia:
palla in tribuna e non se ne parli più.
Garanzia
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Sponsor Ufficiale
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