A.C. Tenuta Carretta

Partite

ERREA CUP 2008
Calcio a 5

128esimi di finale

Stadio Comunale di Bibione – campo 01, 08/06/08, ore 11.30

TENUTA CARRETTA 1999

IMPRESA EDILE ANTHONY

IL PUNTO su BIBIONE 2008

5° incontro: La domenica nero-verde ci riserva purtroppo un amaro e brusco risveglio, perché purtroppo al primo incontro si va a casa. I nostri carnefici avevano già incontrato anni fa la nostra strada nell’avventura veneta, Impresa Edile Anthony, e precedentemente erano stati battuti 3-0 senza comunque avere vita facile anche in quella occasione. Questa volta purtroppo però l’epilogo non è stato lo stesso. I Ragazzi partono bene, e dopo pochi secondi dal fischio d’inizio è Italia di destro a mettere paura al portiere avversario che sfodera una parata incredibile che ci nega il vantaggio. Bondurri, arrivato nella serata di sabato, prova a sfondare sulla fascia, ma gli avversario provano a tutti modi ad abbatterlo, anche con mezzi non regolamentari, limitandone la portata offensiva. I primi 7’-8’ scorrono via su una sostanziale parità, oltre che dal punto di vista del risultato, anche sul piano del gioco che entrambe le squadre esprimono. Al 10’ però arriva la doccia fredda: Dambra (e tutti i presenti al campo compresi gli spettatori) non si accorgono di un uomo avversario completamento solo sull’out di destra: un traversone dalla difesa gli recapita la palla sui piedi che l’esterno non tenta di agganciare, provando invece il tiro di prima intenzione. Ne viene fuori una palla sporca che né Lombella, pronto a ricevere un tiro forte, né Moiraghi in mezzo all’area si aspettano. La punta avversaria riesce quindi a sfruttare quei centesimi di indecisione e a mettere dentro il gol dello 0-1. La Tenuta a quel punto le prova tutte: tridente con Di Lernia-Bondurri-Italia negli ultimi 5’ per tentare almeno di portare la partita ai rigori. Ma la precisione e la fortuna non sono dalla nostra parte, e quando un pallone in mezzo all’area rimbalza sul parastinco anziché sul piede di Italia finendo a lato si capisce quale sarebbe stato il nostro destino. Triplice fischio e la Tenuta chiude al 100° posto generale. Una delusione sul campo, che però non scalfisce di un niente la straordinaria 2 giorni vissuta dentro e fuori dal campo dai Ragazzi. Con l’avventura di Bibione di quest’anno si è suggellato e portato a compimento un cammino durato un anno nel quale la Tenuta e tutti i suoi componenti hanno cercato di ritrovare quel magnifico spirito nero-verde che ci ha sempre caratterizzato. E come sempre la ciliegina sulla torta è stata messa in Veneto, una patria che ormai ci appartiene nel dna, e che dal punto di vista calcistico e soprattutto umano lascia sempre delle grandi soddisfazioni. Quest’anno siamo arrivati 100esimi, un risultato che potrebbe sembrare non esaltante, ma che invece ci ha dato una notevole consapevolezza nei nostri mezzi e che soprattutto ci ha fatto riscoprire ancora una volta quali grandi anime compongono questo gruppo e quale grande spirito ci sia al suo interno. Sono fiero di farvi parte e ne sarò per sempre fiero perchè provo sempre delle grandi emozioni.
[Scesi in campo: Lombella, Galetti, Moiraghi, Dambra, Di Lernia, Jatta, Italia, Bondurri]

[Rudy Galetti]

IL PAGELLONE di BIBIONE 2008

13	LOMBELLA E.	7	Trova tanti buoni interventi durante il week-end, confermando un momento positivo di forma. Commette però un errore che alla fine pesa molto. MOMENTO DECISIVO
17	GALETTI R.	6,5	Gioca 2 partite molte buone, la prima e la terza del sabato. Nella partita della sconfitta del 3-4 non entra praticamente mai in partita, coinvolgendo con le sue disattenzioni tutto il pacchetto difensivo. RESPONSABILITA’
21	MOIRAGHI E.	6,5	Gioca un buonissimo sabato, tenendo bene il ruolo, provando qualche sgroppata offensiva e trovando soprattutto un gol da cineteca, votato da tutta la squadra come il più bello del nostro torneo. La domenica scende un po’ di rendimento, dimenticando un uomo in area. NON TI SCORDAR DI ME
9	DI LERNIA D.	8	[MIGLIORE IN CAMPO] Un torneo quasi perfetto: il quasi è perché dopo un sabato così si sperava di averlo anche nel formato domenicale. Comunque il suo miglior torneo da quando veste la maglia Tenuta; non sbaglia quasi niente e tutto ciò che tocca è gol. STATO DI GRAZIA
3	DAMBRA C.	6+	Gioca un sabato costante, pungendo quanto basta e mantenendo di più la situazione difensiva piuttosto che offensiva. Nel match giocato con la fascia da capitano sale di livello, anche se domenica l’uomo smarcato era nella sua zona di competenza. ARRABBIATO
10	ITALIA M.	7-	Gli spazi ristretti del campo hanno sicuramente limitato la sua potenzialità in fine realizzativa, relegandolo solo a 2 gol in tutto il week-end. Può fare di più, e l’anno prossimo sicuramente sarà l’asso nella manica. Prende calci a tutto spiano, ma non molla mai. PATO NERO-VERDE
8	TESTA C.	7	Per lo spirito che ha dimostrato nonostante dopo solo 4’ del primo match uno strappo gli ha impedito di continuare a dare il suo apporto in campo, ma non gli ha impedito di sostenere per tutto il week-end la Tenuta grazie al suo incitamento e al suo grande spirito di gruppo. INDISPENSABILE
5	JATTA F.	6,5	Un motorino inarrestabile che, nonostante i problemi alla coscia, corre, corre e corre ancora. Nell’ultimo incontro del sabato trova anche il suo primo gol nero-verde. Da non dimenticare che nel giro di 48 ore ha girato l’Italia per unirsi al gruppo per partecipare a Bibione. MOTO GP
11	BONDURRI M.	7	Il voto è da attribuire sia a ciò che ha fatto vedere sul campo nel quarto d’ora di gara dei 128esimi di finale, prendendo calci a tutto andare e rimanendo costantemente nel cuore dell’azione nero-verde, sia al grande gesto di raggiungere il gruppo sabato sera, dimostrando un grandissimo attaccamento alla maglia. TOCCATA E FUGA

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