TROPPO BRUTTA PER ESSERE VERA
Una Tenuta molle e spenta passeggia per 40’.
La Tenuta scende in campo per la prima partita del 2009 nella
semifinale della coppa di Natale contro Fusion, che viene affrontata per la
terza volta in stagione.
Si dovrebbe ora procedere con la cronaca del match, ma
purtroppo c’è poco da segnalare: primi tre minuti discreti per la Tenuta, che ha anche
una buona occasione con Moiraghi, poi il nulla più assoluto, in attacco e
in difesa. I bianco verdi non tengono mai il proprio uomo, non fanno
movimento senza palla, non provano nemmeno la conclusione. Fusion quasi non
crede ai propri occhi, ed inizia ad inanellare un’occasione dietro l’altra,
alcune in rete, altre imprecise, altre ancora neutralizzate da Lombella,
l’unico sceso veramente in campo stasera.
La
musica non cambia nel secondo tempo, con Lombella che prova a cambiare i
protagonisti in campo senza particolare risultati. La Tenuta non corre, non
pressa, non difende, non attacca e, cosa ancor più grave, non reagisce:
l’immagine è quella di un pugile suonato, che non aspetta altro che il
suono del gong. Il gol di Di Lernia è buono, purtroppo, solo per le
statistiche. Fusion supera agevolmente il turno ed incontrerà in finale
Hotels FC: la Tenuta
resta a guardare. Chi pensava ad una squadra matura e pronta per il grande
salto (leggasi presenza costanti alle finali ed ai piani alti della
classifica) si dovrà forse ricredere: adesso c’è Torino, che assume un
significato particolarmente importante. Tenuta Carretta 1999, sei veramente
forte come pensi di essere, e ieri sera è stata colpa del panettone, oppure
bisogna riporre i sogni di gloria, fare un bel bagno di umiltà e pedalare?
Vanno bene entrambe le opzione, l’importante è capirlo: al Lingotto la
risposta.
[Edoardo Lombella]
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13
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LOMBELLA E.
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6
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[MIGLIORE IN CAMPO] Non ha colpe sui gol, ne salva qualche d’uno ed è
l’unico presente in campo. Purtroppo predica nel deserto.
MOSE’
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17
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GALETTI R.
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4
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Appesantito
dal panettone, non entra mai in partita, soffrendo moltissimo contro le
punte avversarie. Deprecabile il tentativo di farsi espellere negli
ultimi minuti.
ANCORA IN FERIE
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15
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DI BATTISTA D.
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4
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Gira
senza costrutto in mezzo al campo, sbagliando molto e combinando nulla.
Stasera la sua abituale anarchia non paga.
CONFUSIONARIO NEL CASINO
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3
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DAMBRA C.
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5
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Nel
primo tempo, pur in non perfette condizioni fisiche, prova a combinare
qualcosa di buono, con scarsi risultati. Nel secondo tempo naufraga con
la squadra.
TITANIC
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21
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MOIRAGHI E.
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4
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Il
passaggio è il suo punto di forza, e stasera non ne becca mezzo,
incaponendosi con l’esterno. Poco o nulla da salvare.
ANCORA IN CALABRIA
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11
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DI LERNIA D.
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4.5
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Disattento
e scarsamente in forma, mezzo punto in più perché segna il gol della
bandiera e perché è appena passato Natale.
PIU’ STANCO DEL SOLITO
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22
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BASSANESI M.
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4
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Corre
più degli altri, ma a vuoto. Si incaponisce nell’azione personale quando
ha il compagno libero, e si mangia l’unica occasione gol nitida che la
squadra costruisco.
ANNEBBIATO
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23
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SARTI L.
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5
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Non combina
disastri, soprattutto perché non combina quasi niente, né di positivo, né
di negativo. Partita grigia, molto grigia.
RIVOGLIAMO IL VERO SARTI!
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