ALLA FINE SIAMO QUARTI
La
Tenuta butta via la Finale, e poi è troppo scarica per il podio.
Dopo la cocente sconfitta contro Atletico Biondi in
campionato, la
Tenuta Carretta si rituffa in un impegno giornaliero play&win, con la Coppa Lombardia
di Futsal. Dopo il 3° posto conquistato nel 2008
nel Campionato Nazionale, la Tenuta Carretta va all'inseguimento di
qualcosa di importante nella Coppa regionale, valevole anche per la
qualificazione alla Coppa Italia di giugno.
La Tenuta Carretta fa il suo esordio in Coppa
Lombardia contro ATM Milano, la squadra detentrice del trofeo edizione
2008, vogliosa di bissare il successo anche nel 2009. La Tenuta si presenta
all'appuntamento con una formazione ridotta ai minimi termini, senza Sarti,
Marugi, Dambra,
Bassanesi e Di Battista. Lombella è costretto
alla chiamata dell'ultim'ora di Ciccio Codari, ricambio necessario in una giornata che prevede
2 incontri da 30 minuti ciascuno.
TENUTA CARRETTA – ATM MILANO
La Tenuta
inizia il suo match alla grandissima, con giocate veloci, di prima, e con
una puntualità incredibile nelle chiusure. La squadra è trasformata
rispetto a ciò che si è visto in campionato, e al palazzatto
di Rescaldina si rivedono i momenti di gloria
dell'avventura piemontese. E' un susseguirsi spettacolare di emozioni e di
giocate perfette, concretizzate in rete per 2 volte da Moiraghi
(uno dei quali in semivolè da fuori area),
altrettante da Di Lernia, e una per parte da Coscelli e Galetti con una
sassata sotto l'incrocio dei pali.
Sul punteggio di 6-2 a 10' dal termine la Tenuta sembrerebbe già
essere con 1 piede
e mezzo in finale, pronta a giocarsi contro ODB Rescaldina
la tanto voluta Coppa Lombardia. Ma tutto ciò che
può sembrare scritto nel calcio non lo è: infatti
nel giro di 5' la Tenuta
prende 4 gol e non riesce più ad alzare la testa e reagire. Il 6-6 avversario
giunge a 5' dal triplice fischio, e nel finale prima Galetti
e poi Lombella, con un miracolo da cineteca,
tengono il risultato sul pareggio. Il triplice fischio dell'arbitro mette
fine a una sofferenza di una Tenuta ferita e quasi al tappeto, che dopo
aver dominato una partita, ora rischia l'eliminazione nell'ennesima
lotteria dei calci di rigore della stagione 2008-09, dopo la sconfitta in
finale con Fusion, e la vittoria in semifinale
con Atl. Barz8. I primi a calciare siamo noi: va Coscelli, gol. Il loro rigore pareggia i conti con Lombella che quasi neutralizza il
penalty, 7-7. Tocca a Di Lernia, cannonata
centrale e parata del portiere; il loro secondo rigore va dentro, siamo
sotto 7-8. Rigore decisivo di Galetti che dopo il
forfait di Torino dal dischetto, ora ci crede. Il rigore però è debole alla
sinistra del portiere che senza problemi respinge. La frittata è compiuta,
siamo fuori dalla finale per il 1° posto.
TENUTA CARRETTA – IL GIARDINO DANZANTE
Nella finalina per il 3°/4° posto la Tenuta si vede opposta
al Giardino Danzante di Lainate. Dopo la cocente delusione dal dischetto i
nero-verdi giocano per divertirsi, badando meno al pressing alto e al gioco
chiuso, utilizzando la gara come un momento di puro divertimento, meritato
dai Ragazzi, dopo 10 giorni intensi di partite. Il risultato finale, 2-7
per gli avversari è valido solo per le statistiche, visto che ciò che è
accaduto sul campo dà ampi meriti ai Ragazzi che sono riusciti a creare
parecchie occasioni e un gioco davvero interessante.
I gol di Moiraghi e Jatta condiscono il 4° posto finale conquistato dalla
Tenuta Carretta che può sembrare una delusione: in verità il mancato
accesso alla finale è stato buttato al vento con demeriti da attribuire
all'attenzione e alle gambe negli ultimi 10 minuti, e per ciò che si è
potuto vedere nelle altre gare, un posto nei primi 2 della classifica di
Coppa Lombardia sarebbe stato più che giusto.
Ora ci si rituffa nel campionato, un campionato che
non ha ancora dimostrato il reale valore dei Ragazzi, valore che invece è
chiaramente emerso in tutti gli altri tornei disputati, vedasi l'arrivo in
finale nel Torneo di Apertura, la grande vittoria contro Altetico G.O. in Coppa di
Natale, lo straordinario torneo di Torino e non da meno appunto la
semifinale, sfortunata, in Coppa Lombardia. Alla fine della competizione,
tutte le squadre sono state premiate con la Coppa, e in particolare
è stato assegnato il FIF Best Player 2008 a Luca Coscelli,
miglior giocatore della stagione 2008 della Federazione Italiana Fustal.
L'ultimo treno per non perdere ancora più contatto dai
play-off passa per Barlafuss, non dobbiamo
sbagliare!
[Rudy Galetti]
|
13
|
LOMBELLA E.
|
7
|
Non considerando
per nessuno la finale per il 3°/4° posto, il voto è quasi esclusivamente
per ciò che è stato espresso nella semifinale. Per il capitano una cosa
su tutte, la gran parata sul 6-6 a 2' dal termine, decisiva per noi
uscire nei regolamentari.
CHE RIFLESSO
|
17
|
GALETTI R.
|
7
|
Gioca
i primi 20' della semifinale alla stragrande, segna un gol splendido
sotto il sette alla destra del portiere, poi si spegne anche lui come il
resto della squadra, commettendo l'errore decisivo dal dischetto.
TOTO’ DI NATALE
|
4
|
CODARI M.
|
6
|
Chiamato
all'ultimo risponde presente alla chiamata facendo ciò che deve fare:
tiene la posizione e ringhia sulle gambe della punta, che fa molto poco quando viene aggredita.
MISSIONE COMPIUTA
|
5
|
JATTA F.
|
6,5
|
Si danna
l'anima per non perdere mai il suo uomo e per tenere la posizione.
Risulta efficace e indispensabile nelle chiusure, e trova anche il gol
nella finalina.
INSTANCABILE
|
21
|
MOIRAGHI E.
|
7,5
|
[MIGLIORE IN CAMPO] E' ispiratissimo,
mette dentro una doppietta in semifinale e un gol in finale, sforna
assist al bacio e gioca con una personalità da grande trascinatore.
PUNTO DI FORZA
|
11
|
DI LERNIA D.
|
6,5
|
Parte
alla grande nella semifinale, siglando una doppietta da autore e rapinatore
d'area. Si spegne col passare dei minuti, e l'errore dal dischetto è la
prova della poca lucidità sul finale di gara.
BOMBER A TEMPO
|
8
|
COSCELLI L.
|
6,5
|
Mette
in rete il gol del 6-2 nella semifinale, illudendo tutti i nero-verdi che
la finale fosse nostra. Dal dischetto è una macchina, ed è il suo l'unico
rigore nero-verde a finire in rete. Nella finalina si risparmia.
SICUREZZA
|
|